L’obbiettivo è quello di far conoscere il nostro Pistacchio, di valorizzarlo e di far capire le differenze con quello proveniente da altri paesi quali Iran o Turchia. Il Pistacchio verde di Bronte DOP non viene nè tostato nè salato al contrario di quello estero, questo per far si che la gente assapori il vero gusto del nostro pistacchio.
La specie ha avuto particolare sviluppo a partire dalla seconda metà dell’ottocento nelle province di Caltanissetta, Agrigento e Catania. In quest’ultima, ai piedi del vulcano Etna, nel territorio di Bronte, conobbe la massima espansione tanto che nel 1860 interi pascoli e terreni incolti furono trasformati in pistacchieti e la pianta coltivata divenne il fulcro di tutto il sistema agricolo ed economico dell’area.